Iniziamo dalla fine! Di questa meravigliosa avventura Africana, ciò che mi porto a casa, è la fiducia, l’esperienza, il lavoro di squadra…e i colori!!! Si colori!! fisicamente portati con me, nel senso che presa da un incontenibile bisogno di Kenia, mi sono riempita le valige e non solo, di Kanga!!!
Per me, ma anche per voi!!
ma…Cos’è un KANGA?
E’ un tessuto di cotone di circa 150×110 cm, in questa settimana l’ho visto usare tantissimo… per proteggersi dal sole, per raccogliere i capelli, come tovaglia, come telo-mare, come gonna, come vestito, maglietta, durante il travaglio per non rimanere nude, da stendere sui lettini in ospedale, a terra nelle abitazioni, o per avvolgerci il neonato e contenerlo durante i suoi primi giorni di vita, per portarlo sul fianco e sulla schiena … insomma, fa parte della vita e della cultura locale!
Talvolta viene utilizzato come una moneta, barattato in cambio di cose o servizi, ad esempio l’assistenza Ostetrica.
Mi emoziona molto pensare a questo coloratissimo tessuto, passato da donna in donna, in segno di gratitudine e orgoglio di ogni levatrice, possederne sempre uno in più…
La parola Kanga significa INVOLUCRO, ma non solo!!! Nasconde un secondo significato, qualcosa più simile al ciò che noi definiamo SCANDALO.
Si dice che tempo fa, le donne lo usassero per comunicare la propria femminilità in relazione alla Luna, per identificare il periodo del ciclo in cui si trovavano e ad ogni fase della vita della donna corrispondeva un particolare tipo di Kanga… insomma, aveva anche una funzione sociale!
Ma le generazioni si susseguono anche in kenia e le nuove donne danno ai loro Kanga nuovi significati e valori, infatti, quel telo, portato con orgoglio, comunica ancora molto di loro… ma ha una funzione un pò più social 2.0! Ogni Kanga ha una scritta in Swahili, che comunica un messaggio differente a seconda della fantasia e del colore, alcuni più spirituali, altri molto religiosi, altri ancora, più frivoli e originali!
Insomma un FaceBook adattato alla vita di questo angolo di mondo.
Valentina ci ha spiegato che quando nascono gemelli, e ne nascono sempre di più a causa degli ormoni contenuti negli anticoncezionali, vengono avvolti sempre in due Kanga identici. Avere gemelli in Kenia, non è considerata esattamente una benedizione, spesso la madre non potrà prendersene cura da sola, spesso viaggeranno separati, trasportati da schiene di altre madri, ma quel Kanga “urlerà al mondo” la loro unione.
Acquistando un Kanga, non solo ti regalerai un pezzetto di questa storia, ma aiuterai Valentina e la sua associazione MAHARAGWE FAUZIA Onlus a prendersi cura delle Donne e delle loro nascite, donando assistenza e rispetto, cure e accoglienza, sostenendo l’associazione nel suo meraviglioso progetto di costruzione di un centro che le accolga e le accompagni durante la maternità e non solo!
Come posso acquistare un Kanga?
ciao!
puoi ordinarlo direttamente a valentina! vai su http://www.regalaunamamma.com
Grazie mille!